Sabbioso (80%), limoso (20%), assenza di calcare trattasi di roccia granitica sfaldata con rarità di argilla
Affinamento
Pigiatura, delicata diraspatura, fermentazione alcolica in acciaio con macerazione sulle bucce per 15 giorni e fermentazione malolattica in botti di rovere. Affinamento per 12 mesi in barrique e almeno 10 in bottiglia
Gusto
Corposo, ricco, intenso, succoso e strutturato, dai tannini importanti
Aroma
Ricco, elegante e complesso, con sentori di piccoli frutti di bosco, spezie dolci e orientali, sottobosco ed erbe balsamiche
Vino da uve nebbiolo prodotte ni vigneti terrazzati delle Alpi Retiche, dove migliaia di chilometri di muretti a secco sostengono fazzoletti di terra composti prevalentemente da roccia sfaldata. Il vigneto è posto a 570 mt s.l.m in località Montagna in Valtellina.
Mamete Prevostini con il suo Valtellina Superiore Inferno “La Cruus” rappresenta un punto di riferimento per chiunque volesse assaporare il Chiavennasca, che non è altro che il Nebbiolo integrato nel contesto alpino e nelle vallate della Valtellina. La “Cruus” è lavigna più giovane della sottozona Inferno, dove i terreni presentano una struttura perlopiù sabbiosa con minori dosi di limo, elementi che donano ai vini di questa zona una riconoscibile finezza ed eleganza.
La cura e l’attenzione che la cantina Mamete Prevostini mette nel creare il suo Valtellina Superiore Inferno “La Cruus” è maniacale: durante la vendemmia la scoperta del minimo difetto di un singolo acino porta all’eliminazione di quest’ultimo. Solo una così precisa cura del dettaglio può garantire l’altissima qualità del vino finale. Portati in cantina i grappoli subiscono una soffice diraspatura seguita da una delicata pigiatura per poi essere trasferiti all’interno di serbatoi di acciaio avviando così la fermentazione alcolica, caratterizzata da unamacerazione sulle bucce di 15 giorni. Termina il processo produttivo la maturazione in botti di rovere per circa un anno e l’affinamento finale in bottiglia per ulteriori 10 mesi.
Con un elettrizzante rosso rubicondo, il “La Cruus” Valtellina Superiore Inferno di Mamete Prevostini si presenta al naso con raffinate note di marasca e ciliegia. Pepe nero ed un timido ma netto richiamo di chiodo di garofano donano ulteriore profondità a quest’espressione lombarda di Nebbiolo. Un vino profondo e di elegante struttura, puntellato da una freschezza e da una finezza minerale che coccolano il palato e che rendono la suabevibilità magnetica. Perfetto se accompagnato da piatti tipici locali, come i pizzoccheri al sugo di selvaggina, ha una capacità sbalorditiva di evolversi nel corso degli anni.